Il libro "Principi e usi dei primi monaci" fu scritto dal carmelitano Filippo Ribot († 1391) e può essere considerato un commento alla Regola in cui l’autore proietta sulla vita carmelitana l’esperienza profetica di Elia, considerato dai primi eremiti una figura di riferimento. Il monte Carmelo è famoso nell’Antico Testamento per la sua bellezza impervia e inaccessibile e per le vicende del profeta Elia raccontate nei Libri dei Re, legate a questo monte (cfr. Il ciclo di Elia, 1Re 17- 19. 21; 2 Re 1- 2,18). Questo breve brano vuole evidenziare il fine della vita religiosa eremitica. Scritto molti secoli fa è ancora attuale nella sua essenzialità per comprendere il carisma carmelitano.